Lo stomaco sterile??? Assolutamente no!
Ecco ciò che alcuni “diagnosti” nascondono, e la scienza dimostra da anni.
C’è in giro in Italia una IGNORANZA talmente SPESSA che si potrebbe tagliare con il coltello.
Come la nebbia che ieri mattina incorniciava Urbino.
L’ignoranza potrebbe essere accettabile se non si trattasse di “professionisti” che l’ignoranza non se la possono permettere.
Per questo il Ministero della Sanità e la FnomCeo obbligano alla Educazione Continua in Medicina (ECM)…
E’ infatti giunto il momento che CHI ANCORA CREDE CHE CI SIANO NICCHIE ANATOMICHE STERILI nel corpo umano si vada a far fare un aggiornamento del “sistema operativo”, che potrebbe essere fermo alla vecchia versione (aggiornata al #pleistocene).
Peccato che negli ECM non contempli l’obbligo all’aggiornamento del “sistema operativo”.
Lo dico indignato per ciò che mi ha riferito una UTENTE di questa pagina (venuta a sentirmi parlare di Gastrite e reflusso).
Infatti, per il suo “curante” (gastroenterologo…) NON ESISTE UN MICROBIOTA GASTRICO nè una disbiosi gastrica.
Secondo questo “tizio” lo stomaco è sterile.
Purtroppo per lui, quello che NOI CHIRURGHI conosciamo benissimo, la scienza lo ha definitivamente dimostrato: NESSUNA ZONA DEL NOSTRO CORPO E’ STERILE (tranne forse il cervello di quelli che hanno smesso di studiare…).
Che lo stomaco non fosse un ambiente sterile lo avevamo già capito 36 ANNI FA (nel 1983) con la scoperta dell’Helicobcter Pylori (HP).
In anni recenti è stata poi identificata UNA COMUNITA’ MICROBICA gastrica che costituisce il cosiddetto MICROBIOTA GASTRICO.
È il microbiota intestinale che colonizza tutto il tratto gastrointestinale (da bocca ad ano), stomaco compreso.
E anche se l’ambiente gastrico è particolarmente difficile da colonizzare (l’acido serve a qualcosa, no?) e la quantità di microbi è ridotta rispetto al resto dell’intestino, le specie batteriche maggiormente presenti – in condizioni di perfetta salute – sono: Clostridium sp, Lactobacillus sp e Veillonella sp.
Ma se c’è un microbiota gastrico in eubiosi, quando questo equilibrio viene DISTURBATO o SQUILIBRATO da FARMACI e ALIMENTI, allora abbiamo una #disbiosi gastrica.
E come direbbe il buon Lino Banfi, sono “volatili per diabetici”.
Perchè?
Tre perchè.
- Perchè da anni è in atto una CAMPAGNA MEDIATICA e MEDICA a favore dei “gastroprotettori” (nome coccoloso creato dai “maghi del marketing” per farti digerire il nome vero: “inibitori di POMPA protonica”).
Pompa protonica che oltre che nello stomaco si trova nel duodeno, nel pancreas, nell’intestino tenue, nel colon e nel cervello (il bugiardino di questi farmaci gli effetti collaterali cerebrali li riporta chiaramente).
- Perchè questa campagna pubblicitaria ha creato LA FALSA IDEA che il gastroprotettore cura tutto, che non crea alcun danno a lungo termine, e che se questo FARMACO (in greco = “veleno”) non funziona su di te, allora o E’ COLPA TUA oppure SEI STRESSATO/A.
- Perchè l’uso del gastroprotettore CREA UNA DISBIOSI GASTRICA E DUODENALE se lo prendi anche solo per pochi mesi.
E se ti trovano positivo all’HP e ti danno 2, 3 o 4 antibiotici non puoi onestamente credere che LA DISBIOSI GASTRODUODENALE non peggiori, no?
E più prendi un gastroprotettore maggiore è il livello di “disbiosi”. Che si muove dal basso verso l’alto, come in un vaso che si va riempiendo.
Parte dal colon e raggiunge l’intestino tenue.
Dall’intestino tenue raggiunge il duodeno.
Dal duodeno risale allo stomaco, e dallo stomaco all’esofago e alla cavità orale il passo è breve (hai presente le afte e il sapore di bile?)
So che queste informazioni possono suonare stonate, strane o rivoluzionarie. E che nessuno te l’ha mai detto così chiaramente come me.
Alla fine di questo post trovi i link a due lavori originali del PROF. GASBARRINI, gastroenterologo ITALIANO, docente universitario e primario A ROMA, nonché rinomato e rispettato conferenziere nel mondo.
Lascio alle sue parole e ai suoi lavori scientifici la validazione di ciò che ho appena scritto.
Lo senti parlare in video qui: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2543837042530189&id=1586526338261269
Dott. Gabriele Prinzi
Specialista in Chirurgia Addominale d’urgenza e Laparoscopia, ormai esperto sulla salute dell’intestino e malattie dell’apparato digerente